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Alla scoperta dell'Isola dell'Amore, tra storia e natura

Alla scoperta dell'Isola dell'Amore, tra storia e natura

13/06/2022 -

Puntellata dai caratteristici canneti e circondata da uno scenario incantato, quasi sospeso, l’Isola dell’Amore, come il suo nome ci suggerisce, è in grado di suscitare un fascino irresistibile, tanto da essere eletta dal Legambiente, nel 2007, tra le 13 migliori spiagge italiane. L'Isola si trova nel comune di Goro, all’interno della magnifica Riserva Naturale del Delta del Po, ed è costituita da uno “scanno”, cioè da una lingua di sabbia nella quale si formano delle dune che si muovono a causa delle maree e del vento. Oltre ai canneti che si formano nelle zone acquitrinose interne, sulle dune crescono alcune vegetazioni tipiche, come il Calichieto e l’Agripireto.
Famosa per alcune specie rare di uccelli, che hanno trovato nell'isola l'habitat ideale per nidificare e proliferare indisturbate, come la beccaccia di mare, il fraticello e la rondine di mare, l’Isola è nota ai più anche per un'altra la peculiarità tutta sua, la presenza di un faro imponente, unica struttura di tutta l’isola.

Il faro, il vero dominatore dell’Isola

Costruito nel 1950 per sostituire l'ottocentesca Lanterna Vecchia, il faro di Goro è alto circa 22 metri ed è sormontato da una lanterna che crea un fascio luminoso di 10 miglia.
La casetta adiacente, che una volta ospitava il guardiano e per questo è nota anche come “casa del guardiano, è diventata un albergo di cinque stanze matrimoniali con bagno. Ora ci sono anche un ristorante con 60 coperti che esalta i prodotti ittici locali, una spiaggia organizzata con ombrelloni e lettini, un beach bar e un pontile per le barche sul lato protetto dalle onde che guarda verso la terraferma.

Escursioni, natura e… birdwatching

Non solo storia e relax fanno da padrone sull’Isola dell’Amore. A recitare insieme a loro un ruolo da eccellente co-protagonista, un’attività che da qualche anno ha attratto un numero sempre maggiore di turisti, stiamo parlando del ‘birdwatching‘. Questo termine inglese significa letteralmente ‘osservazione degli uccelli’. Per gli amanti dell’ornitologia e gli appassionati delle camminate all’aperto, è senza dubbio una delle attività più divertenti e interessanti a cui ci si possa dedicare, soprattutto nei mesi estivi e primaverili. Praticarla consente di liberarsi dalle tensioni della vita quotidiana immergendosi in un ambiente naturale. Ha, inoltre, una funzione educativa, sia per adulti che bambini e si combina perfettamente con altre attività, come trekking, campeggio, fotografia e disegno dal vivo.
E quale posto migliore dell’Isola dell’Amore per praticare quest’attività? L’Isola è, infatti, inserita in un contesto eccezionale, all’interno della Riserva del Parco del Delta del Po, un vero e proprio paradiso per le biodiversità, testimoniato dalla presenza di oltre 300 specie di uccelli. Il Parco è la più importante area ornitologica italiana, e anche tra quelle più rilevanti d'Europa. Nei mesi di transito migratorio - compresi tra metà luglio e metà ottobre e tra fine febbraio e metà aprile - si registra il maggior numero di specie osservabili. Quindi primavera e estate sono le stagioni migliori per decidere di fare un’escursione alla volta dell’Isola e dedicarsi a questa attività, totalmente immersi in un paradiso naturale.

Come raggiungere l’Isola dell'Amore

Per raggiungere l’isola l’unico modo è attraverso un’imbarcazione, che da Goro percorre il ramo del Po e un nostro imbarcadero porta i visitatori al faro di Gorino, l'unica costruzione dell’isola. Durante tutto l’anno organizziamo escursioni guidate a bordo di una motonave alla scoperta del fascino misterioso dell’Isola. Non devi fare altro che scegliere la data al resto ci pensiamo noi.